Fonte: Digife – Leggi l’articolo originale https://www.digife.it/come-far-crescere-il-tuo-business-in-tempi-incerti/
Viviamo in un periodo storico fatto di incertezze, dubbi e cambiamenti repentini. Gli eventi che hanno colpito la popolazione mondiale negli ultimi anni, hanno modificato radicalmente il nostro stile di vita e, con esso, le nostre abitudini di acquisto.
Di conseguenza, le aziende e gli e-commerce devono saper adattare il proprio business alla nuova mentalità che si sta facendo strada tra i consumatori ed ai nuovi modi che essi utilizzano per fare i propri acquisti. Ma come fare?
Un aiuto in questo senso ci viene da Google, attraverso la piattaforma Think with Google.
Come far crescere il tuo business?
Il primo consiglio che l’azienda di Mountain View condivide con i gestori di siti e-commerce consiste nel trovare il giusto equilibrio tra le strategie che già sappiamo funzionare e le novità tecnologiche emergenti. Certo, non si tratta di un compito facile, poiché è necessario puntare sulle tattiche già note, mentre si cerca di implementare nuove tecnologie che possono essere utili al nostro business.
Prima di pensare alle strategie commerciali però, è fondamentale imparare a conoscere come sono cambiate le abitudini dei consumatori. Oggi infatti le persone spendono sempre più tempo nella ricerca dei prodotti da acquistare e lo fanno attraverso un numero sempre maggiore di canali.
Per intercettarli e reindirizzarli verso il nostro business, le strategie che eravamo soliti utilizzare non sono più sufficienti. Se prima, ad esempio, un utente in cerca di una giacca digitava semplicemente il termine nel motore di ricerca e navigava tra i risultati, oggi non è più così. Le cosiddette “parole chiave”, ovvero le parole cercato dagli utenti sul web, si sono fatte più complesse.
Per questo motivo, diventa importante saper utilizzare i nuovi strumenti messi a disposizione da Google, come la corrispondenza generica, che aiuta a raggiungere anche chi cerca parole simili a quelle impostate, e gli annunci dinamici, che una IA genera secondo le caratteristiche dell’utente che lo vede.
In parole semplice, bisogna sapere individuare i clienti potenzialmente più redditizi e il miglior modo di farlo è attraverso queste soluzioni automatizzate.
L’importanza della misurazione
La raccolta e la misurazione dei dati è sempre stata una priorità per i marketer, ma non tutti i dati hanno la stessa importanza nel tempo. Quali sono le metriche più importanti oggi? Dipende.
In generale, Google afferma che:
L’incertezza segnala la necessità di andare oltre le tradizionali metriche di marketing proxy per passare alla misurazione dei risultati aziendali reali 1.
Attraverso i nuovi strumenti messi a disposizione dalla grande G, come il prossimo GA4 e il Google Tag Manager, è possibile concentrarsi sui dati che impattano realmente sul nostro business e non su semplici statistiche e numeri.
Non esiste però una regola generale. Quali dati raccogliere e come sfruttarli per migliorare business e targetizzazione dipende dalle necessità delle singole attività commerciali, poiché ciascun e-commerce possiede un proprio piano di marketing.